La Legge di Bilancio 2025 introduce e aggiorna diverse misure a sostegno delle imprese, con l’obiettivo di incentivare gli investimenti in innovazione, digitalizzazione e sviluppo sostenibile. Le agevolazioni disponibili offrono importanti benefici fiscali, con percentuali di credito d'imposta differenziate in base alla tipologia di investimento e alle caratteristiche dell’impresa.
Nota importante: le misure possono essere applicate singolarmente per lo stesso bene e risultano cumulabili nel caso di investimenti in beni distinti, consentendo un’ottimizzazione strategica del risparmio fiscale.
Nuova Sabatini
La Nuova Sabatini è stata rifinanziata con 1,7 miliardi di euro per il periodo 2025-2029, con 400 milioni di euro già stanziati per il 2025. Questa misura agevola l’accesso al credito per le micro, piccole e medie imprese (PMI) che intendono investire in:
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Beni strumentali a uso produttivo
- Tecnologie digitali e Industria 4.0
L’agevolazione consiste in un contributo in conto interessi volto a ridurre il costo del finanziamento bancario richiesto per gli investimenti.
Cumulabilità: La Nuova Sabatini è compatibile con gli altri crediti d’imposta ed è cumulabile con altre misure fiscali per massimizzare il risparmio.
Credito d'Imposta Transizione 4.0
Il Credito d’Imposta Transizione 4.0 è stato aggiornato per gli investimenti in beni materiali strumentali 4.0 effettuati nel 2025, con le seguenti aliquote:
- 20% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro
- 10% per investimenti tra 2,5 e 10 milioni di euro
- 5% per investimenti tra 10 e 20 milioni di euro
Novità: Il credito d’imposta per beni immateriali 4.0 è stato abrogato a partire dal 2025.
Cumulabilità: Compatibile con la Nuova Sabatini e, in alcuni casi, con il Credito d’Imposta Transizione 5.0, se gli investimenti riguardano beni distinti.
Credito d'Imposta Transizione 5.0
Il Credito d’Imposta Transizione 5.0 incentiva le imprese che investono in tecnologie digitali e soluzioni per il risparmio energetico. Le aliquote sono determinate in base al livello di riduzione dei consumi ottenuto:
- 35% per una riduzione dei consumi compresa tra 3-6% (intera struttura produttiva) o 5-10% (processo produttivo specifico)
- 40% per una riduzione tra 6-10% (struttura) o 10-15% (processo produttivo)
- 45% per una riduzione superiore al 10% (struttura) o oltre il 15% (processo produttivo)
Cumulabilità: Il Credito Transizione 5.0 può essere cumulato con il Bonus ZES Unica Mezzogiorno.
Bonus ZES Unica Mezzogiorno
Il Bonus ZES Unica Mezzogiorno sostiene gli investimenti nelle Zone Economiche Speciali (ZES) del Mezzogiorno ed è finanziato con 1,6 miliardi di euro per il 2025. È applicabile agli investimenti realizzati tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025.
Le aliquote del credito d’imposta variano in base alla dimensione dell’impresa:
- 60% per le piccole imprese
- 50% per le medie imprese
- 40% per le grandi imprese
Cumulabilità: Il Bonus ZES Unica è cumulabile con Transizione 5.0.
Come Sfruttare al Meglio le Agevolazioni
Ogni misura ha condizioni di accesso specifiche e modalità di richiesta che possono incidere significativamente sulla strategia di investimento aziendale. Sfruttare correttamente questi incentivi permette di ottenere risparmi fiscali rilevanti e favorire lo sviluppo della propria impresa.
L’accesso e la gestione degli incentivi fiscali richiedono un’attenta pianificazione per garantire il massimo beneficio. Le diverse misure possono essere utilizzate in combinazione per costruire una strategia di investimento efficace e fiscalmente vantaggiosa.
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