Strumenti di Sostegno per la Transizione Digitale ed Energetica delle Imprese
L’incentivo Industria 5.0 sostiene le imprese che investono in progetti di transizione digitale ed energetica finalizzati a migliorare l'efficienza energetica e che vogliono rimanere competitive sul mercato globale. Lo strumento si traduce in un credito d’imposta, utilizzabile in compensazione, rivolto a tutte le imprese residenti sul territorio nazionale e le stabili organizzazioni con sede in Italia.
I progetti di innovazione devono essere avviati dal 1° gennaio 2024 e completati entro il 31 dicembre 2025. La data di avvio è determinata dal primo impegno giuridicamente vincolante, mentre il completamento coincide con l’effettuazione dell’ultimo investimento o il termine delle attività formative.
A CHI SI RIVOLGE
Possono accedere al contributo tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza e dalle dimensioni. Il requisito fondamentale è che gli investimenti siano realizzati negli anni 2024 e 2025 e siano finalizzati a progetti che comportino una riduzione dei consumi energetici. Ciò implica che anche le PMI e le grandi aziende possano beneficiare del contributo, a condizione che vengano soddisfatti i criteri di riduzione dei consumi energetici previsti.
SPESE AMMESSE
Gli investimenti agevolabili includono:
- Beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all'esercizio dell'impresa e interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione (Industria 4.0). Tra questi rientrano software e piattaforme per il monitoraggio energetico e sistemi di gestione aziendale.
Nell'ambito dei progetti di innovazione che conseguono una riduzione dei consumi energetici nelle misure e alle condizioni di cui al di cui al punto precedente, sono inoltre agevolabili:
- Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, con particolare attenzione agli impianti fotovoltaici prodotti nell'Unione Europea.
- Formazione del personale volta all'acquisizione di competenze nelle tecnologie necessarie alla transizione digitale ed energetica.
Gli investimenti possono essere effettuati tramite diverse modalità:
- Acquisto diretto: l'impresa acquista direttamente i beni strumentali necessari;
- Locazione finanziaria: in questo caso, il credito matura sin dalla consegna del bene e i canoni possono essere dilazionati nel tempo, secondo il contratto di leasing stipulato;
- Realizzazione in economia: l’impresa può realizzare autonomamente i beni;
- Contratti di appalto: appalto di forniture o servizi correlati al progetto di innovazione.
CONTRIBUTI CONCEDIBILI
Il credito d’imposta, concesso in compensazione, può essere utilizzato solo tramite il modello F24 e attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Il credito sarà disponibile cinque giorni dopo la trasmissione dell'elenco delle imprese beneficiarie da parte del GSE. Non sarà possibile cedere o trasferire il credito a terzi, nemmeno all'interno di un consolidato fiscale.
L’ammontare del credito d’imposta varia in funzione della riduzione dei consumi energetici ottenuti e dell’entità degli investimenti. Di seguito, uno schema delle aliquote previste:
Il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito ai fini IRES e IRAP, e può essere cumulato con altri aiuti de minimis o di Stato, purché non si superino i limiti di intensità previsti dalle normative vigenti. Tuttavia, non è cumulabile con il credito d’imposta “ZES” Unica Mezzogiorno e con le agevolazioni previste dal piano Industria 4.0.
COSA POSSIAMO FARE PER TE
- Strutturare il piano degli investimenti;
- Certificare i risparmi energetici ex ante ed ex post con focus su struttura e processo produttivo, tramite società di ingegneria;
- Gestire i piani formativi in conformità alla normativa;
- Verificare l’ammissibilità delle spese, determinare il credito d’imposta e cumulabilità con altre agevolazioni;
- Pianificare finanziariamente;
- Comunicare gli investimenti all’Agenzia delle Entrate;
- Inviare comunicazioni di progetto tramite la piattaforma GSE;
- Certificare le spese con un Revisore Legale;
- Rendicontare e completare le comunicazioni tramite la piattaforma GSE;
- Preparare il fascicolo per eventuali controlli.